Coronavirus Italia. La “marcia indietro” di Borrelli: “Ogni decisione sulle date spetterà al Governo”
Angelo Borrelli, capo della Protezione Civile, ha voluto ulteriormente precisare il senso delle sue ultime dichiarazioni (CLICCA QUI), affermando di non aver indicato date sull’inizio della Fase 2, cioè quella della parziale riapertura dell’Italia dopo questi giorni di lockdown. “L’orizzonte temporale resta quello del 13 aprile come annunciato dal presidente del consiglio. Ogni decisione sulle misure restrittive e sull’eventuale “fase 2” spetterà dunque al governo che, come sempre, si avvarrà delle indicazioni del comitato tecnico-scientifico. Nell’intervista ho chiaramente detto di non voler dare date e ho ribadito ancora una volta che l’inizio della nuova fase dipenderà dai dati e dall’analisi degli scienziati”.