Incredibile quanto successo ad Ottone in provincia di Piacenza, dove il sindaco per paura del Coronavirus ha fatto installare delle barriere alle porte del paese.
Secondo quanto riporta “Notizie.it” , Federico Beccia, primo cittadino di Ottone ha installato inoltre dei blocchi di cemento dove sono piazzate delle telecamere per monitorare le entrate e le uscite dei cittadini.
Di seguito le sue parole riportate da “Notizie.it”:
“Era già successo a marzo, ho deciso di ripristinare la chiusura per meglio controllare il territorio ed evitare accessi non corretti da persone che provengono da zone rosse o zone arancioni e in più per migliorare la sicurezza del comune. Chi accede dalla strada centrale del paese è costretto a passare sotto alle telecamere, in entrata e uscita dal paese. Abbiamo così un maggior controllo del territorio. Nei giorni scorsi sono stati rubati alcuni crocifissi sulla strada di Barchi. Non c’è niente di particolarmente drastico: vogliamo difendere i nostri cittadini e il nostro territorio, così come avevamo fatto durante il lockdown della scorsa primavera. Il nostro è un paese che conta un’altissima percentuale di anziani e proprio come in primavera non possiamo permetterci errori o sottovalutazioni dei rischi. Nei giorni scorsi infatti, una persona è risultata positiva al Coronavirus. É un residente di Ottona che attualmente non si trova in paese. In ogni caso il primo contagio riscontrato ha dato una scossa a tutti, perchè forse dopo 7 mesi a rcontagi ci stavamo rilassando troppo”.