Sono 4.259 i nuovi casi di coronavirus in Italia (ieri sono stati 3.558, qui il bollettino), con il Friuli che comunica i dati delle ultime 48 ore (la somma dei casi di ieri e oggi). Sale così ad almeno 4.297.337 il numero di persone che hanno contratto il virus Sars-CoV-2 (compresi guariti e morti) dall’inizio dell’epidemia. I decessi odierni sono 21 (ieri sono stati 10), per un totale di 127.905 vittime da febbraio 2020. Le persone guarite o dimesse sono complessivamente 4.118.124 e 2.235 quelle uscite oggi dall’incubo Covid (ieri 1.760). Gli attuali positivi — i soggetti che hanno il virus — risultano essere in tutto 51.308, pari a 1.198 in più rispetto a ieri (+1.785 il giorno prima).
Più contagi in 24 ore rispetto a ieri, oltre la soglia di 4 mila. Per vedere più di 4 mila nuovi positivi bisogna andare indietro alla fine di maggio, per la precisione al 27 maggio (un picco settimanale del giovedì), quando però la circolazione del virus era in riduzione, mentre adesso è in crescita. La curva si avvicina al punto massimo della sua altalena settimanale (il «picco» probabilmente si raggiungerà nei prossimi giorni). Il trend resta in salita. Lo evidenza il confronto con lo scorso mercoledì (14 luglio) — lo stesso giorno della settimana — quando sono stati registrati +2.153 casi con un tasso di positività dell’1%: oggi, infatti, ci sono più nuove infezioni del 14 luglio.
Anche a livello globale si osserva un crescita: i nuovi casi nel mondo sono aumentati nell’ultima settimana (12-18 luglio) con una forte prevalenza della variante Delta, come riporta l’Oms: +12% rispetto alla settimana prima, pari a 3,4 milioni. L’incidenza è salita da 400 mila contagi giornalieri a circa 490 mila, e il numero di morti ha smesso di scendere, dopo un calo andato avanti per più di 2 mesi: sono 56 mila le vittime nello stesso arco di tempo.
I vaccinati
Le dosi di vaccino somministrate sono oltre 62,7 milioni. I cittadini che hanno completato il ciclo vaccinale sono più di 28 milioni (51,98% della popolazione over 12).