Coronavirus Italia: il bollettino aggiornato
Sono 1.968 i nuovi casi di coronavirus in Italia (ieri sono stati +2.897, qui il bollettino). Sale così ad almeno 4.225.163 il numero di persone che hanno contratto il virus Sars-CoV-2 (compresi guariti e morti) dall’inizio dell’epidemia. I decessi odierni sono 59 (ieri sono stati +62), per un totale di 126.342 vittime da febbraio 2020. Le persone guarite o dimesse sono complessivamente 3.893.259 e 6.392 quelle uscite oggi dall’incubo Covid (ieri +18.535). Gli attuali positivi — i soggetti che hanno il virus — risultano essere in tutto 205.562, pari a -4.488* rispetto a ieri (-15.701 il giorno prima), in calo dal 6 aprile con l’unica eccezione del 2 maggio.
I tamponi e lo scenario
I tamponi totali (molecolari e antigenici) sono stati 97.633, ovvero 128.639 in meno rispetto a ieri quando erano stati 226.272. Mentre il tasso di positività è 2% (l’approssimazione di 2,01%): vuol dire che su 100 tamponi eseguiti, 2 sono risultati positivi; ieri era 1,2%.
Meno contagi in 24 ore rispetto a ieri. La curva flette a metà settimana per effetto di un minor numero di tamponi — sono le analisi processate il 2 giugno, un giorno festivo — di conseguenza la curva si comporta come il lunedì (quando scende per via dei pochi test eseguiti la domenica). Infatti, siamo sotto la soglia di 2 mila nuovi casi, esattamente come lunedì 31 maggio ed è la seconda volta che succede questo mese.
Tutti gli indicatori migliorano, come mostra il monitoraggio indipendente della Fondazione Gimbe su base settimanale (26 maggio-1 giugno): -27,4% i nuovi casi, -28,3% i decessi, -27,6% i ricoveri e -25,2% le terapie intensive. «Da undici settimane consecutive si conferma il trend in discesa dei nuovi casi — spiega Nino Cartabellotta, presidente di Gimbe — sia per la ridotta circolazione del virus, come dimostra la riduzione del rapporto positivi/casi testati, sia per la diminuzione dell’attività di testing. Da metà aprile sono in costante calo anche i decessi, che nell’ultima settimana si attestano in media poco sopra i 100 al giorno».
I vaccinati
Le dosi di vaccino somministrate sono oltre 35,8 milioni. I cittadini che hanno ricevuto la seconda dose sono più di 12,3 milioni (22,85% della popolazione over 12).
* La riduzione degli attuali positivi di oggi — con il segno meno davanti — dipende dal fatto che i guariti, sommati ai decessi, sono in numero maggiore rispetto ai nuovi casi.