Sono 4.147 i nuovi casi di coronavirus in Italia (ieri sono stati +3.937, qui il bollettino). Sale così ad almeno 4.205.970 il numero di persone che hanno contratto il virus Sars-CoV-2 (compresi guariti e morti) dall’inizio dell’epidemia. I decessi odierni sono 171 (ieri sono stati +121), per un totale di 125.793 vittime da febbraio 2020. Le persone guarite o dimesse sono complessivamente 3.826.984 e 10.808 quelle uscite oggi dall’incubo Covid (ieri +11.930). Gli attuali positivi — i soggetti che hanno il virus — risultano essere in tutto 253.193, pari a -6.836* rispetto a ieri (-8.116 il giorno prima), in calo dal 6 aprile con l’unica eccezione del 2 maggio.
I tamponi e lo scenario
I tamponi totali (molecolari e antigenici) sono stati 243.967, ovvero 16.995 in meno rispetto a ieri quando erano stati 260.962. Mentre il tasso di positività è 1,7% (l’approssimazione di 1,699%): vuol dire che su 100 tamponi eseguiti, più di 1, è risultato positivo; ieri era 1,5%.
Più contagi in 24 ore rispetto a ieri, ma sotto quota 5 mila da sei giorni. E il rapporto di casi su test si attesta all’1,7% dall’1,5% precedente, rimanendo sotto il 2% da tre giorni. Oggi la curva tocca il punto massimo della sua altalena. Il miglioramento si vede dal confronto con lo scorso giovedì (20 maggio) — lo stesso giorno della settimana al «picco» —, quando sono stati registrati +5.741 casi con un tasso di positività del 2,3%: ci sono meno casi del 20 maggio con una percentuale più bassa (1,7% contro 2,3%). «Le cose dal punto di vista dei dati stanno andando bene e, anche grazie ai vaccini, abbiamo di fronte un’estate serena — spiega il fisico Giorgio Sestili —. L’importante è non abbassare la guardia. Fondamentale è continuare a fare monitoraggio e ricominciare a tracciare i contagi, perché allora non cogliere l’occasione per rilanciare l’app Immuni?».
Le vittime
Tristemente alto resta il bilancio delle vittime: i decessi sono 171 contro i 166 di ieri.
Il sistema sanitario
Sempre in calo le degenze, in area critica e non. I posti letto occupati nei reparti Covid ordinari sono -411 (ieri -439), per un totale di 7.707 ricoverati. I posti letto occupati in terapia intensiva (TI) sono -72 (ieri -45), portando il totale dei malati più gravi a 1.206, con 38 ingressi in rianimazione (ieri +39).
I vaccinati
Le dosi di vaccino somministrate sono oltre 32,3 milioni. I cittadini che hanno ricevuto la seconda dose sono più di 10,9 milioni (18,41% della popolazione).