Coronavirus Italia: il bollettino aggiornato
Sono 5.080 i nuovi casi di coronavirus in Italia (ieri sono stati +8.292, qui il bollettino). Sale così ad almeno 4.116.287 il numero di persone che hanno contratto il virus Sars-CoV-2 (compresi guariti e morti) dall’inizio dell’epidemia. I decessi odierni sono 198 (ieri sono stati +139), per un totale di 123.031 vittime da febbraio 2020. Le persone guarite o dimesse sono complessivamente 3.619.586 e 15.063 quelle uscite oggi dall’incubo Covid (ieri +14.416). Gli attuali positivi — i soggetti che hanno il virus — risultano essere in tutto 373.670, pari a -10.184* rispetto a ieri (-6.266 il giorno prima), in calo dal 6 aprile con l’unica eccezione del 2 maggio.
Meno contagi in 24 ore rispetto a ieri. Succede ogni lunedì: la curva tocca il punto minimo della sua altalena a causa del più basso numero di tamponi della settimana (quelli processati domenica). Per esempio, lo scorso lunedì (3 maggio) sono stati registrati +5.948 casi sono un tasso di positività del 4,9%. Con l’aumento dei vaccinati, un po’ di prudenza e rispettando le regole per le prossime due-tre settimane, a giugno la situazione «sarà come quella del Regno Unito», secondo il sottosegretario alla Salute Pierpaolo Sileri . «Quando i vaccinati saranno 30 milioni potremmo togliere le mascherine all’aperto», sottolinea Sileri.
Secondo i dati Agenas (Agenzia per i servizi sanitari regionali) aggiornati al 9 maggio le terapie intensive occupate a livello nazionale sono al 24%, come a metà febbraio, ben 6 punti sotto la soglia critica del 30%. A superare il 30% sono soltanto 3 regioni: Lombardia, Toscana e Puglia. Mentre i posti letto occupati nei reparti ordinari si riducono al 25% a livello nazionale (la soglia di allerta è del 40%).
I vaccinati
Le dosi di vaccino somministrate sono oltre 24 milioni. I cittadini che hanno ricevuto la seconda dose sono più di 7,4 milioni.