Sono 12.074 i nuovi casi di coronavirus in Italia (ieri sono stati +8.864, qui il bollettino). Sale così ad almeno 3.891.063 il numero di persone che hanno contratto il virus Sars-CoV-2 (compresi guariti e morti) dall’inizio dell’epidemia. I decessi odierni sono 390 (ieri sono stati +316), per un totale di 117.633 vittime da febbraio 2020. Le persone guarite o dimesse sono complessivamente 3.290.715 e 22.453 quelle uscite oggi dall’incubo Covid (ieri +19.669). Gli attuali positivi — i soggetti che hanno il virus — risultano essere in tutto 482.715, pari a -10.774 rispetto a ieri (-11.122 il giorno prima), in decrescita continua dal 6 aprile. La flessione degli attuali positivi di oggi — con il segno meno davanti — dipende dal fatto che i guariti, sommati ai decessi, sono in numero maggiore rispetto ai nuovi casi.
I tamponi e lo scenario
I tamponi totali (molecolari e antigenici) sono stati 294.045, ovvero 147.317 in più rispetto a ieri quando erano stati 146.728. Mentre il tasso di positività è 4,1% (l’approssimazione di 4,106%): vuol dire che su 100 tamponi eseguiti, 4 sono risultati positivi; ieri era 6%. Qui la mappa del contagio in Italia.
Più contagi in 24 ore rispetto a ieri, a fronte di più tamponi. E il rapporto di casi su test scende al 4,1% dal 6% di lunedì. Dal confronto con lo scorso martedì (13 aprile), quando sono stati registrati +13.447 casi con un tasso di positività del 4,4%, si vede un miglioramento dello scenario. La discesa della curva è lenta. Ci vogliono tempo e pazienza per arrivare a zero positivi. Non sappiamo quando finirà l’emergenza, ha ricordato il premier Mario Draghi, in un videomessaggio introduttivo ai lavori del webinar di ascolto con i rappresentanti della società civile in vista del Global Health Summit del 21 maggio a Roma, ma «con i vaccini abbiamo la possibilità di porre fine alla pandemia».
Le dosi di vaccino somministrate sono oltre 15,6 milioni. I cittadini che hanno ricevuto la seconda dose sono più di 4,5 milioni.