Coronavirus Italia: festa clandestina in casa con 27 ragazzi ammassati. Tutti denunciati
Incredibile quanto successo a Torino, dove dei carabinieri hanno scovato un festino con 27 persone partecipanti, la maggior parte ubriachi. Infatti alcun ragazzi hanno affittato un appartamento per organizzare una festa tra amici lontano dai controlli e sperando di evitare la multa per aver violato le norme anticontagio che vietano gli assembramenti e le feste private. La segnalazione della musica ad alto volume e delle voci arrivare da un trilocale al piano rialzato di un palazzo in via Sacchi, però, è arrivata alla polizia.
Secondo quanto riporta “Larepubblica.it”, quando gli agenti del commissariato Barriera Nizza hanno bussato all’appartamento hanno faticato a contare tutti i presenti: qualcuno infatti si era nascosto in bagno, nello sgabuzzino e sul balcone, qualcuno aveva anche cercato di sparire dentro un armadio. Alla fine i poliziotti hanno contato 27 persone, tutti senza mascherina e molti ubriachi. Il più giovane ha 14 anni e con lui altri cinque ospiti della festa sono risultati minorenni, il più vecchio ha 27 anni. Sul pavimento dell’alloggio ci sono bottiglie di alcolici sparse ovunque.
I poliziotti hanno poi scoperto che nessuno dei presenti è il proprietario dell’alloggio. Uno dei partecipanti lo ha affittato per ospitare alcuni amici. La festa è nata da un tam tam di messaggi su whatsapp.
I gruppo di amici sarà multato per aver violato il dpcm creando un assembramento vietato dalle norme anticontagio.