Il virologo Andrea Crisanti, ospite a Un giorno da pecora in onda su Radio 1, ha provato a fare alcune previsioni sulla situazione del Covid-19 in Italia e come influenzerà le nostre vite nei prossimi mesi. Come sarà, in particolare, l’estate 2021? L’esperto ha invitato alla cautela, anche maggiore rispetto a quella del 2020.
Crisanti si è augurato che gli italiani avranno la possibilità di andare in spiaggia ma i dubbi a riguardo non mancano. L’esperto, docente di microbiologia e virologia all’Università di Padova, ha dichiarato: “Andremo avanti con la suddivisione in zone, rossa, gialla e arancione, almeno fino a settembre-ottobre, cioè fino a che non ci sarà l’impatto del vaccino”.
Estate, Crisanti e la questione spiaggia
Riguardo alla possibilità di andare in spiaggia durante le vacanze estive, Andrea Crisanti ha spiegato: “D’estate dovremo essere più cauti rispetto allo scorso anno, speriamo di poter andare in spiaggia”
Israele andò in lockdown per la seconda volta a fine agosto, e lì c’è un clima simile all’Italia. Se sono chiusi cinema, bar e teatri non si capisce perché dovrebbero esser aperte le spiagge“. Il virologo ha aggiunto: “Anche le discoteche in Sardegna si diceva che erano all’aperto. Ma tanto se questa estate si faranno le zone arancioni o rosse non si porrà nemmeno il problema”.
Una “situazione intermedia”
Andrea Crisanti ha approfondito la questione spiegando che “la suddivisione in zone ci lascerà in questa situazione intermedia, con questo numero di casi e di 300 morti al giorno circa, numeri un po’ più bassi che vedremo tra un paio di settimane”. Circa la vaccinazione ha spiegato: “Io ho già fatto la seconda dose del vaccino, ora dovrei essere immune. Con la seconda dose mi ha fatto solo male un po’ il braccio, niente di che, giusto mezza giornata, per il resto tutto ok”