Sono solo 12 i positivi individuati nel piccolo comune abruzzese di Lucoli (in provincia de L’Aquila), pochi se paragonati ad altri focolai sparsi per la penisola, ma abbastanza, secondo il primo cittadino, per chiudere i confini e eseguire tamponi a tappeto sugli altri abitanti. “Non potevo aspettare, mi avrebbero potuto accusare di non aver arginato il contagio. Con grande senso civico, si sono presentati non solo i residenti ma anche i dimoranti. Questo allungherà un po’ le procedure per avere gli esiti. C’è anche il weekend di mezzo” ha affermato il primo cittadino Chiappini.
La zona rossa resterà in vigore dalla mezzanotte del 28 agosto alla mezzanotte del 1 settembre. Al momento sono 147 i tamponi effettuati (18 i risultati già arrivati: tutti negativi).