Coronavirus in Piemonte, i sindacati: “Troppi morti e contagiati in ospedale e nelle Rsa, la Regione agisca subito”
In Piemonte ci sono “troppi morti e contagiati negli ospedali e nelle Rsa”. Lo sostengono, in una nota congiunta, Cgil, Cisl e Uil, che chiedono alla Regione Piemonte di “agire subito per la sicurezza di operatori e cittadini”. Le segreterie regionali di Cgil Cisl Uil, insieme alle rispettive federazioni della Funzione pubblica e dei Medici, hanno inviato in queste ore agli assessori regionali alla Sanità, Luigi Icardi, e al Welfare, Chiara Caucino un documento con tutte le loro richieste. L’obiettivo, spiegano in una nota, è garantire a tutto il personale che opera nelle strutture ospedaliere e nei servizi socio sanitari e assistenziali della regione, di lavorare nelle massime condizioni di sicurezza e di evitare la diffusione del contagio da Covid-19. “Chiediamo agli assessori Icardi e Caucino – dicono, a nome delle segreterie confederali e delle federazioni di Cgil, Cisl, Uil, Danila Botta, Luca Caretti, Francesco Lo Grasso – di sottoscrivere il nostro protocollo nel più breve tempo possibile. La situazione diventa di giorno in giorno più drammatica, con un numero crescente di morti e di contagiati, soprattutto tra gli operatori. Dobbiamo fermare questa escalation con tutti i mezzi, prima che assuma proporzioni inimmaginabili”.