Coronavirus, il sociologo Ricolfi: «Con seconda ondata a rischio la nostra civiltà. L’epidemia ora ci sta dando tregua solo per…»
«Se una seconda ondata dovesse abbattersi sulle nostre teste, quello cui assisteremmo non è una recessione drammatica, peggiore di quella del 1929, ma una catastrofe, l’inabissamento di un’intera civiltà. L’epidemia ora ci sta dando tregua solo per il caldo non per l’autodisciplina. E le regioni non fanno tamponi per non scoprire nuovi casi». Queste le parole del sociologo dell’Università di Torino Luca Ricolfi rilasciate in un’intervista all’Huffington Post’.