Coronavirus, il padre di Jovic: «Giusto che vada in prigione se è colpevole»

Dopo aver violato le misure imposte dal Governo in riferimento all’emergenza Coronavirus, come già anticipato, l’attaccante del Real Madrid Luka Jovic rischia il carcere. Il padre dell’attaccante infatti ha detto: «Ora sembra che sia un criminale. Se dovrà andare in prigione, lo farà. Concordo pienamente con il Presidente e il Primo Ministro, ma solo se è colpevole. Appoggio la decisione solo se mi sbagliavo, ma è venuto a Belgrado ed è entrato nel suo appartamento. Le foto che lo mostrano divertirsi sono spagnole e sono state scattate mesi fa. Persino Sofia (la fidanzata, ndr), incinta, non può lasciare l’appartamento. Luka è venuta in Serbia per stare con la sua famiglia. Prima del suo arrivo sapevamo che sarebbe venuto e che non sarebbe venuto per Sofia. Voleva passare questo tempo con la sua gente in Serbia. Ha superato due test ed entrambi erano negativi. Sebbene fossero negativi, ci sono stati dei malintesi e non aveva capito di non poter lasciare il Paese. Pensava che fosse negativo e che potesse uscire».