Un nuovo piano di restringimenti in conseguenza all’innalzamento del livello dei contagi. Lo ha preannunciato, in un colloquio con “La Stampa”, il ministro degli Affari regionali Francesco Boccia. «Con i colleghi di Speranza e Patuanelli abbiamo fatto un discorso chiaro alle regioni: le discoteche non andavano proprio riaperte, le linee guida del governo andavano in questa direzione» ha spiegato il ministro «Come sappiamo le regioni hanno una loro autonomia, che hanno anche rivendicato, e quindi si stanno muovendo in ordine sparso».
In ottica futura, Boccia ha dichiarato: «Purtroppo i numeri non ci confortano, non tanto sul territorio nazionale, quanto sul fronte internazionale. Stiamo ovviamente molto meglio degli altri Paesi europei, ma il virus circola, e dobbiamo tenere alta la guardia. Monitoriamo la situazione ora per ora. Se serve, numeri del contagio alla mano, riconvoco i governatori domani stesso e prendiamo una decisione, anche immediata».