Coronavirus, il caso dell’Isola del Giglio che si è salvata dal virus: al via lo screening di massa

Secondo quanto riporta “Fanpage”, all’isola del Giglio, dove dall’inizio dell’emergenza sanitaria non un solo residente è risultato positivo al Covid-19, verrà eseguito uno screening per tutta la popolazione. Sull’isola toscana sono stati registrati solo quattro contagi, ma si tratta di persone arrivate da fuori e sebbene abbiano avuto contatti con la popolazione, il virus non si è diffuso. Da questa base è partito stamani uno screening di massa attraverso test sierologici. “Vista la finalità dello studio invito i cittadini a superare l’incertezza”, è l’invito del sindaco del Giglio Sergio Ortelli. Il progetto è stato presentato dall’università di Milano e Trento ed è stato autorizzato dal comitato etico dell’Istituto Spallanzani nell’ambito delle ricerche sulla diffusione del coronavirus. L’obiettivo principale, spiega il Comune, è quello di caratterizzare sia il profilo immunitario dei potenziali soggetti positivi al test e sia quello dei soggetti negativi. I test saranno effettuati su base volontaria e riguarderanno tutti i cittadini asintomatici, residenti e non, presenti sull’isola, con esclusione dei pendolari giornalieri per motivi di lavoro.