Coronavirus, già sold out i rientri in Puglia dal Nord: bus pieni almeno fino a metà maggio

Si va verso un nuovo esodo verso sud. Sold out tutti i mezzi dal nord verso la Puglia. A riportarlo è “La Repubblica”, ecco un estratto che spiega la situazione: “Il segnale è inequivocabile. Non appena si riaprono le prenotazioni, le compagnie registrano il tutto esaurito. Più facile fare sold out quando i mezzi hanno gli accessi contingentati e i posti a sedere dimezzati. Lo sa bene l’azienda altamurana Marino, che per prima ha ripristinato a partire da lunedì 4 maggio il collegamento Milano- Bari: 33 passeggeri ogni giorno potranno raggiungere il capoluogo pugliese dalla Lombardia, anche se i posti risultano terminati per tutta la prima settimana. Per usufruire della concorrenza ( Flixbus) fino a disposizione contraria toccherà aspettare il 18 maggio. Niente treni diretti dal nord Italia verso Bari, passando da Roma non è semplice conquistare un sedile sulle Frecce, costrette a rispettare distanziamento sociale e a dare priorità a medici e operatori sanitari. Chi vuole rientrare in Puglia potrebbe ripiegare sull’auto. Il vademecum Controllo della temperatura prima di partire, copia dell’autocertificazione da consegnare alla compagnia. Il protocollo per la sicurezza presentato da Marino Bus sarà tra i primi a essere sperimentato sul campo. A bordo, infatti, le sedute saranno alternate in modo da garantire – anche durante il tragitto – la distanza di almeno un metro tra i passeggeri e l’assegnazione dei posti dovrà essere rispettata. Le particolari caratteristiche dei mezzi ( pullman a due piani con poltrone formato extralarge) renderanno più agevole il mantenimento delle distanze, spiega l’azienda. I mezzi saranno sottoposti a igienizzazione ordinaria e straordinaria e, successivamente, saranno dotati di coprisedili monouso e tendine divisorie di protezione, sempre usa e getta, tra i sedili. Prima di salire a bordo ai passeggeri sarà rilevata la temperatura con termoscanner. Poi dovranno depositare i bagagli in una zona nei pressi del bus indicata dal personale di viaggio, che ne curerà l’imbarco e lo sbarco. Su ogni valigia gli utenti dovranno applicare un’etichetta che renda agevole il riconoscimento della destinazione. Per il mese di maggio ogni utente potrà portare un bagaglio in più rispetto alle usuali disposizioni. Tutti i viaggiatori dovranno presentarsi con mascherina, guanti e con il modulo di autocertificazione in duplice copia. Accedendo al mezzo, infine, i passeggeri saranno invitati a calpestare un tappetino igienizzante per le scarpe. Treni e aerei Niente Frecce dirette da Milano, nessuna soluzione disponibile sul sito Trenitalia per raggiungere Bari da Torino, Bologna, Venezia e Firenze, solo per citare le principali città del nord Italia. L’unica Freccia garantita è sulla tratta da Roma a Lecce, ma per lunedì 4 e martedì 5 non ci sono posti disponibili (l’alterativa suggerita dal portale è un viaggio di nove ore con scalo a Napoli e Taranto). La prudenza per Trenitalia è massima, con posti dimezzati e controlli a tappeto nelle stazioni. Niente voli diretti da Milano a Bari lunedì 4 maggio viaggiando con Alitalia, tutto esaurito invece dal 7 al 17 con la low cost Easy Jet. Prezzi ancora ragionevoli con Ryanair, che però propone il primo volo venerdì 15 maggio da Bergamo”.