Coronavirus, fondo di solidarietà da Serie A e Serie B per aiutare la Lega Pro – i dettagli
In attesa della fondamentale riunione di domani, la Lega Pro studia le mosse per contrastare l’emergenza Coronavirus dal punto di vista economico. La principale ipotesi che si sta analizzando è quella di istituire un fondo di solidarietà che raccoglierà il 10% di ogni eventuale stipendio non pagato in Serie A e Serie B in favore dei calciatori della Lega Pro. Secondo quanto raccolto da “TMW”, sotto la soglia di trentamila euro annui non è prevista alcuna riduzione e gli emolumenti verrebbero pagati dalle società per marzo, aprile e maggio e un mese dal potenziale fondo. Questo accordo si verificherà soltanto se venisse messo a disposizione il fondo di solidarietà. Rimane però un interrogativo importante: tanti calciatori sono di proprietà dei club di Serie A o B che si fanno carico dell’ingaggio per fargli sviluppare il minutaggio. Da capire in questo caso quale procedimento verrebbe adottato. L’idea sarebbe quella che i calciatori con ingaggi più alti e impiegati in categorie superiori pagherebbero i colleghi. Situazione in evoluzione e che al momento non trova l’appoggio dell’AIC.