Una festa organizzata in una villa a Porto Ercole, in provincia di Grosseto, è finita con la denuncia di due persone, padre e figlio. Dovranno rispondere in concorso dei reati di trattenimenti pubblici senza licenza, apertura abusiva di luoghi di pubblico spettacolo, disturbo della quiete pubblica e violazione del divieto di assembramenti. Secondo quanto riporta “Fanpage.it”, nella villa erano presenti oltre 350 persone che non rispettavano il divieto di assembramenti per l’emergenza Coronavirus.