Il centrocampista del Verona, Eysseric, ha parlato a “Le Parisien”, ecco le sue parole: «La partita tra Verona e Sampdoria non doveva disputarsi! L’unica avvertenza sono state le porte chiuse, senza spettatori, ma quella partita non si sarebbe dovuta giocare. Punto. A noi giocatori non è stato fatto il tampone, ci è stato imposto l’isolamento e di restare a casa in quarantena. Ma scommetto che se si fosse fatto, almeno 6 o 7 casi di positività si sarebbero scoperti, anche se forse asintomatici. Assurdo pensare ancora al calcio, quando la gente muore. Io resto a casa, spero lo facciano tutti, è essenziale. Sono fortunato, ho un appartamento grande, un piccolo giardino ma penso a chi è rinchiuso in casa piccola e sta vivendo ogni genere di disagio».