Coronavirus e Fase 2. Il caffè al bar è un po’ più amaro: aumento fino al 30%

Dal 18 maggio, anche i bar hanno riaperto in Italia a seguito dell’inazione della “Fase 2” dell’emergenza Coronavirus. Secondo quanto fa sapere il Codacons però, il costo dell’espresso è aumentato nelle caffetteria. In alcune realtà è arrivato a costare anche il 30% in più, a Milano, per esempio, un caffè in Duomo è arrivato a costare 2 euro a tazzina, mentre a Firenze 1,70, a Roma 1,50.