«La data della ripresa degli allenamenti potrà anche essere spostata, i medici del calcio hanno proposto di spostarla a Pasqua. Nel momento in cui il Governo decide di chiudere tutte le attività produttive del Paese e non si parla di quando riprenderanno, ma ci si focalizza su quando ripartirà il calcio, è una cosa che non porta alla responsabilità del Paese. Tutte le industrie hanno problematiche, tutti devono fare un passo indietro sugli interessi privati, dagli atleti alle televisioni. La responsabilità è collettiva e individuale, oggi siamo in emergenza sanitaria ed economica. Gli allenamenti possono riprendere quando il Paese può essere messo in sicurezza. Per il campionato il problema riguarda la Lega, penso che debba riprendere il 3 maggio ma si può anche spostare di qualche altra settimana». Queste le parole del Dottor Maurizio Casasco, presidente della Federazione Medici Sportivi Italiani intervenuto nel corso di “Sport Mediaset XXL”.