Una donna positiva al coronavirus a Sarnico (nella bergamasca) circolava come se nulla fosse per il paese, limitandosi a indossare la mascherina.
Secondo quanto riporta “Repubblica.it”, è stata denunciata dalla polizia locale per aver ripetutamente violato la quarantena. «Una decina di giorni fa l’Ats mi ha avvisato, in qualità di autorità sanitaria locale, del fatto che un’abitante di Sarnico era risultata positiva al tampone, ma non rispondeva al telefono – spiega il sindaco Giorgio Bertazzoli – Così ho mandato gli agenti della Polizia locale, guidati dal comandante Giovanni Peroni, a notificarle che sarebbe dovuta rimanere in quarantena fiduciaria. La signora, che è sulla quarantina, ha garantito che avrebbe provveduto a contattare l’Ats e sarebbe rimasta in casa». Nei giorni successivi, però, i vigili l’hanno vista passeggiare più volte in centro: «Mi hanno subito avvisato e a quel punto è dovuta scattare la denuncia – continua il primo cittadino – Mi dispiace molto che si sia arrivati a questo punto, ma non si poteva fare diversamente, tanto più che era recidiva».