Coronavirus, De Luca senza freni: «L’ultimo decreto Conte? Una porcheria»
Come si legge su “La Sicilia” il sindaco di Messina De Luca non le manda a dire in merito al nuovo decreto della Fase 2: «Il nuovo provvedimento governativo ha fatto scalpore perché è figlio del “vorrei ma non posso”, grazie a una decisione non presa. Proprio in relazione a questo, noi del comune di Messina abbiamo invece deciso di decidere. A Conte dico che non ci stiamo. Non accetto il Dpcm entrato in vigore con queste scadenze scriteriate. Già da domani dunque porterò avanti il lavoro che non è stato fatto. Se serve, sono pronto anche a rischiare di essere dichiarato decaduto dalla carica di sindaco, ma comunque, visto che non lo fa Musumeci, chiederò a Conte di rimangiarsi la porcheria che ha servito agli italiani il 26 di aprile, non differenziando le misure per le varie regioni».