Coronavirus: crisi economica Palermo, l’appello del sindaco Orlando a Conte

Il comunicato del sindaco di Palermo Leoluca Orlando: “Il dibattito incentrato sulla data di apertura di alcune attività commerciali mi sembra del tutto fuorviante. Ci sono migliaia di imprese per le quali il problema non è più “QUANDO” riaprire, ma piuttosto “SE SARA’ POSSIBILE” riaprire.
Credo che a molti sfugga la vastità e la profondità del danno strutturale che il blocco totale di alcune attività economiche ha determinato.
Ci sono imprenditori che non hanno incassato un euro per quasi due mesi durante i quali hanno dato fondo a tutti i propri risparmi; ci sono imprese che anche con una riapertura parziale e scaglionata non potranno sostenere le spese vive di gestione.

Quello che serve è un piano complessivo per l’economica che non sia un semplice calendario di aperture, né, tanto meno, una lista della spesa dove si aggiungono soluzioni parziali e non risolutive. Occorre un piano nazionale e regionale per il sostegno alle imprese, che unisca provvedimenti diretti – come i finanziamenti a fondo perduto – ed indiretti – come gli sgravi o le esenzioni fiscali, per le quali occorre però trovare forme di compensazione per le minori entrate dei Comuni, a loro volta a rischio di bancarotta e di non
poter garantire servizi essenziali.

 Per questo abbiamo chiesto come ANCI che arrivi quanto prima un nuovo DPCM e per questo chiediamo con forza di interloquire col Governo regionale perché per  tutte le misure allo studio sia forte l’interlocuzione con gli Enti locali nell’ottica della collaborazione istituzionale e della visione d’insieme.
Fermo restando che occorre riaprire al più presto possibile tutte le attività in cui potranno essere garantite le condizioni di sicurezza e prevenzione, credo però che senza una visione strategica la nostra economia non si riprenderà facilmente da questa crisi.”