Coronavirus, Conte sulla scelta del lockdown: “Abbiamo messo in sicurezza l’Italia. Sono stati momenti drammatici”
Il premier Giuseppe Conte, durante l’intervista a La piazza di Affaritaliani, in merito alla polemica sui verbali del Cts e sulla decisione di istituire il lockdown nazionale per fronteggiare la diffusione del Covid-19, ha rilasciato le seguenti dichiarazioni: “Abbiamo messo in sicurezza il paese, se devo rispondere di questo sono orgoglioso di averlo fatto.
Non ho mai perso la pazienza, non me lo potevo permettere, sono rimasto sempre lucido. Sono stati momenti drammatici dove anche io ho avuto il timore che le misure non dessero un risultato positivo ma non ho mai perso la fiducia che prima o poi le misure di contenimento avrebbero prodotto risultati positivi, mai un momento di scoramento, abbiamo lavorato sempre con metodo, responsabilità, ponderazione e coscienza ed è stata la nostra forza.
Non ho mai detto che la politica avrebbe demandato agli scienziati le decisioni, ma che sarebbe stata la politica a decidere, mai detto che avremmo seguito alla lettera le valutazioni degli scienziati, a volte non univoche. Ho sempre detto che avremmo lavorato al fianco degli scienziati ma mai che avremmo ceduto delle responsabilità, che è compito della politica. Consentiremo la pubblicazione di tutto, non abbiamo nulla da nascondere. Zone rosse a Nembro e Alzano? Non credo di aver perso tempo, non c’è stato nessun ritardo”.