Secondo quanto riporta “La Sicilia”, i catanesi hanno anticipato di qualche ora la Fase 2, che scatta ufficialmente dalla mezzanotte di oggi 3 maggio, e in questa domenica soleggiata molti si sono riversati sul Lungomare, con famiglie, animali domestici, biciclette, pattini e monopattini. Dopo due mesi di “lockdown” c’è certamente tanta voglia di uscire di casa, respirare un po’ d’aria fresca davanti al mare, prendere un un po’ di sole e socializzare. Ma va detto che ancora le restrizioni sono tutte in vigore e che comunque la fase 2 che scatta domani non è – come sottolineato anche dal presidente del Consiglio – un “liberi tutti”, ma è una fase graduale di ritorno alla normalità. Eppure questa mattina in tanti hanno lasciato le proprie abitazioni per un passeggiata in libertà sul Lungomare e nel borgo marinaro di San Giovanni li Cuti, dove tra l’altro decine di persone sono state viste passeggiare a distanza ravvicinata e senza le precauzioni raccomandate, come le mascherine. Vero è che in Sicilia non è obbligatorio portarle all’aperto come in Lombardia, ma solo in luoghi pubblici come supermercati e uffici, e vero è che ancora tanti non hanno i dispositivi di protezione personale per il loro prezzo elevato (da domani le mascherine chirurgiche secondo il governo dovrebbero trovarsi nelle farmacie a 50 centesimi l’una), ma è anche vero che il Lungomare non è stata “liberato” dal virus. Il coronavirus Sars-CoV-2 circola ancora come dimostrano i sette nuovi casi registrati ieri, i 6 del giorno prima, i 981 casi totali che si sono registrati nella provincia etnea, i 678 attualmente positivi di cui oltre 270 in isolamento domiciliare (si spera) Occorre quindi prestare la massima prudenza in vista delle riaperture di domani, quando comunque bar e ristoranti potranno alzare le saracinesche per l’asporto, diverse aziende potranno riavviare il lavoro e sarà possibile recarsi in ville e parchi. Non a caso il sindaco ha chiesto ai catanesi con una lettera appello di essere ancora più responsabili. Ecco qui di seguito il video Facebook che mostra uno scorcio del Lungomare di Catania questa mattina domenica 3 maggio, a tratti sembra una domenica normale con decine di persone che passeggiano senza mascherine e senza mantenere la distanza di sicurezza, nonostante decreti e ordinanze che vietano assembramenti.