Coronavirus, Catania: dal Comune 6.393 buoni spesa da 400 euro
Secondo quanto riporta “La Sicilia”, la Direzione comunale Famiglia e Politiche sociali del Comune di Catania ha concluso le verifiche dei requisiti di accesso per l’ammissione al ‘Buono spesà. I fondi della protezione civile nazionale ne hanno finanziato l’erogazione di 6.398 per un valore di 400 euro così utilizzabili: 300 euro per generi alimentari in supermercati o negozi convenzionati e 100 euro nelle farmacie aderenti all’iniziativa.
Le richieste on line sulla piattaforma “Città Policentrica” sono state 16.190: di queste 12.772 sono state giudicate ammissibili, mentre quelle rigettate sono state 3.411. Tra i beneficiari ammessi al sostegno economico, 3.873 hanno scelto la modalità APP e 2.525 la Card a domicilio. Sono in distribuzione le ultime 600 Card che saranno consegnate dalla Protezione Civile comunale nel giro di due-tre giorni. L’elenco dei beneficiari è stato redatto tenendo conto rigidamente sia dell’ordine cronologico di presentazione delle domande e di un punteggio attribuito a ciascun richiedente, sulla base della condizione reddituale del nucleo familiare. A conclusione delle verifiche dei requisiti di accesso alla misura del Buono Spesa, la Direzione Famiglia e Politiche Sociali ha pubblicato gli elenchi delle domande approvate, delle domande idonee ma non beneficiarie, delle domande rigettate sul sito internet del Comune. Nel rispetto delle norme che regolano la tutela della privacy è stato pubblicato solo il numero identificativo di ogni pratica con la modalità prescelta dal richiedente, tra Card o APP. Per qualunque chiarimento relativo all’utilizzo dell’APP Mobile ci si può rivolgere alla Ditta Day, al numero 051.210.65.09. L’Amministrazione Comunale si sta adoperando per individuare soluzioni idonee all’utilizzo dei fondi regionali di derivazione comunitaria, destinati agli aiuti alimentari, compatibili con le norme di legge e nel giro di pochissimi giorni verranno rese note le modalità per procedere, eventualmente, allo scorrimento della graduatoria degli aventi diritto.
Il sindaco Salvo Pogliese e l’assessore Giuseppe Lombardo hanno ringraziato il gruppo di lavoro, una vera e propria task force dei servizi sociali comunali, «che ha gestito con competenza, professionalità e trasparenza, tutte le attività inerenti la gestione della prima fase dell’emergenza alimentare generata dal diffondersi del Covid 19 e che ha visto impegnati, in modalità Smart Working, 50 assistenti sociali e 9 funzionari amministrativi, che hanno operato sulla piattaforma «Città Policentrica”già in uso nella Direzione dei Servizi sociali comunale, gestita dalla Società Etna Hitech S.c.p.a. , aggiudicataria dell’implementazione del sistema e che ha messo in campo una quindicina di collaboratori, per agevolare con rapidità le richieste dell’utenza».