Secondo quanto riportato da “Cataniatoday”, un secondo vigile del fuoco, in servizio all’aeroporto di Catania, è positivo al Coronavirus. Altri tredici colleghi sono in quarantena ed i sindacati esprimono forte preoccupazione per la salute degli operatori del comando provinciale. Ecco qui di seguito la nota unitaria: “Questo rappresenta il secondo caso, a meno di un mese dal primo, di personale infetto da Covid-19, e tale situazione – si legge in una nota unitaria – desta forte preoccupazione tra gli operatori del soccorso, sia per la propria incolumità, che per quella delle proprie famiglie. A nostro avviso, tutte le Circolare Ministeriali inerenti le profilassi finalizzate ad evitare il contagio, ovvero, il diffondersi del virus, sono oggettivamente inapplicabili al personale vigile del fuoco, Inoltre, il secondo caso è avvenuto ad un dipendente in servizio presso la stessa sede, medesimo turno di servizio ed entro i tempi di incubazione del virus (dai 2 ai 14 giorni). Quindi, tenuto conto dell’alta percentuale di pendolari in servizio presso l’aeroporto, per lo più provenienti dalla Sicilia Occidentale, si potrebbe verificare un diffondersi dell’epidemia che metterebbe al collasso l’intera macchina del soccorso”.