Coronavirus: carabinieri bloccano una partita di calcio clandestina – 5600€ di multa
A seguito di una segnalazione ai carabinieri, le forze dell’ordine, come riporta “Tuttocampo.it”, sono intervenute per bloccare una partita di calcetto clandestina tra giovani tra i 15 e i 17 anni nel campetto della parrocchia di Bavaria, in provincia di Treviso (il caso della battaglia legale del parroco contro lo stop del calcetto nei campi parrocchiali).
Giunti sul posto, i carabinieri, hanno identificato e multato i 14 ragazzini, rei di aver violato le regole anticontagio con una multa complessiva di 5mila 600 euro, ovvero, 400 euro a testa moltiplicati per quattordici.
Intorno alla vicenda si è scatenata una forte polemica tra chi è favorevole alla dura repressione di questo tipo di episodi e chi crede invece che i ragazzi dovrebbero essere compresi, tanto da far intervenire anche il sindaco Fabio Vettori che in un’intervista al Gazzettino ha manifestato il suo pensiero:
“Sono molto dispiaciuto per l’accaduto. 400 euro sono soldi, per una famiglia, ma è anche vero che le regole sono regole. Nel contempo però va anche detto che questi ragazzi sono stressati e non possono continuare a stare da soli senza svago. È chiaro che bisogna stare attenti”.