Coronavirus: Bergamo, esce per portare fuori il cane. Fermato a 30 chilometri da casa

Coronavirus, a Bergamo un uomo è uscito per portare fuori il cane ed è stato fermato a 30 chilometri da casa. I carabinieri di Bergamo, infatti, ieri hanno controllato 360 persone, denunciandone 22, un dato che si riduce rispetto ai giorni precedenti, «a testimonianza – spiegano i militari dell’Arma – del buon grado di accettazione della normativa». C’è però qualche eccezione.

Uno dei fermati è un uomo di Bergamo di 46 anni, che era a passeggio con il proprio cane a più di 30 chilometri da casa. Una ragazza di Pradalunga, 18enne, fermata a Gandino, ha detto ai militari che stava andando dalla nonna inferma, mentre in realtà era attesa da un’amica.

Prosegue poi l’attività di supporto dell’Arma agli ospedali della provincia, insieme all’assistenza alle richieste dei singoli cittadini. Proprio ieri, ad esempio, un anziano che abita da solo in una casa isolata di Foresto Sparso ha chiamato la Stazione Carabinieri di Sarnico, chiedendo aiuto perché impossibilitato a fare la spesa. In poco tempo, una pattuglia si è recata presso il supermercato più vicino e gli ha comprato il necessario per i prossimi giorni.