Falso allarme a Palermo. Secondo quanto scrive “Repubblica.it”, l’uomo che si era recato ieri mattina al reparto di Malattie infettive dell’ospedale Cervello di Palermo, con i sintomi dell’influenza (febbre, tosse, congiuntive arrossate), denunciando di aver pranzato con un paio di turisti cinesi residenti ad Amburgo più di un mese fa è risultato negativo al Coronavirus. Si attendeva il responso del laboratorio d’analisi del Policlinico di Palermo, l’unico in Sicilia occidentale dotato al momento dei kit diagnostici per il coronavirus. Negativi sono risultai anche gli otto tamponi inviati ieri al Policlinico di Catania, eseguiti su cittadini da poco tornati dalla Lombardia e dalle regioni dove si sono registrati casi di contagio. Domattina alle 10 in assessorato regionale alla Salute a Palermo ci sarà un’altra riunione operativa. Intanto anche gli ospedali siciliani sedi di unità di malattie infettive si stanno riorganizzando alla luce delle nuove direttive ministeriali che hanno stabilito i nuovi criteri per la definizione dei casi a rischio, non più limitati solo ai contatti con persone giunte dalla Cina negli ultimi 15 giorni o che hanno avuto a che con persone provenienti dall’estremo Oriente, ma adesso anche a chi viene dalle regioni italiane dove si sono verificati casi di contagio.