Coronavirus: a Caserta bruciano le antenne per paura del 5G
Alcuni giorni fa a Maddaloni, popoloso comune della provincia di Caserta, alcune antenne telefoniche sono andate letteralmente a fuoco. Stando a quanto riferito da “News.fidelityhouse.eu”, secondo alcuni residenti, dietro l’incendio doloso ci sarebbero persone preoccupate per l’installazione di antenne 5G, la nuova tecnologia che tanto sta facendo discutere la popolazione mondiale. Il 10 aprile qualcuno ha scavalcato le recinzioni, ha cosparso le antenne di benzina e ha appiccato il fuoco. Un danno grave per l’azienda e di riflesso per gli utenti di Wind/Iliad, per giorni impossibilitati a connettersi. Sono episodi che capitano molto raramente, dunque è più che probabile che qualcuno abbia pensato che quelle antenne fossero 5G e gli abbia dato fuoco per paura di danni alla propria salute.