Sono 7.567 i nuovi casi di coronavirus in Italia (ieri sono stati +8.085, qui il bollettino). Sale così ad almeno 4.146.722 il numero di persone che hanno contratto il virus Sars-CoV-2 (compresi guariti e morti) dall’inizio dell’epidemia. I decessi odierni sono 182 (ieri sono stati +201), per un totale di 123.927 vittime da febbraio 2020. Le persone guarite o dimesse sono complessivamente 3.683.189 e 13.782 quelle uscite oggi dall’incubo Covid (ieri +14.295). Gli attuali positivi — i soggetti che hanno il virus — risultano essere in tutto 339.606, pari a -6.402* rispetto a ieri (-6.414 il giorno prima), in calo dal 6 aprile con l’unica eccezione del 2 maggio.
I tamponi e lo scenario
I tamponi totali (molecolari e antigenici) sono stati 298.186, ovvero 11.160 in più rispetto a ieri quando erano stati 287.026. Mentre il tasso di positività è 2,5% (l’approssimazione di 2,53%): vuol dire che su 100 tamponi eseguiti, più di 2 sono risultati positivi; ieri era 2,8%.
Meno contagi in 24 ore rispetto a ieri. La curva in oscillazione inizia a scendere, come succede sempre prima del weekend. Dal confronto con lo scorso venerdì (7 maggio), quando sono stati registrati +10.554 casi con un tasso di positività del 3,2%, si vede ancora un miglioramento dello scenario. Ricordiamo che il numero di nuove infezioni sono sotto la soglia di 10 mila per il sesto giorno consecutivo. Non si avevano dati così bassi (con picco settimanale a 8 mila casi) neanche a febbraio tra la seconda e la terza ondata. Inoltre, l’indice Rt nazionale è sceso a 0,86 dallo 0,89 della settimana scorsa. «Il nostro Paese mostra una progressiva decrescita, lenta ma continua, in tutte le Regioni», spiega il presidente dell’Istituto Superiore di Sanità, Silvio Brusaferro.
I vaccinati
Le dosi di vaccino somministrate sono oltre 25,9 milioni. I cittadini che hanno ricevuto la seconda dose sono più di 8 milioni (13,63% della popolazione)