L’edizione odierna de “Il Giornale di Sicilia” si sofferma sulla corsa a due per la panchina del Palermo.
Il cerchio si stringe. Per la panchina del Palermo, ormai, è una corsa a due. Corini o D’Angelo, con tutto il resto del listone staccato. Resta spazio per un possibile terzo incomodo, ma solo nel caso in cui le valutazioni finali sui due contendenti non dovessero portare ad un accordo definitivo. Perché quello, ancora, non c’è. Ci sono trattative portate avanti, ci sono analisi da completare e per come si sta protraendo questa vicenda, è chiaro che sull’asse Palermo-Manchester si preferisca spendere un giorno in più, pur di ridurre il margine d’errore.
Però dalle dimissioni di Baldini, è ormai passata una settimana. Una settimana iniziata con il dossier di nomi passati al vaglio della dirigenza del City Group e proseguita con il casting dei giorni scorsi, tra videochiamate e telefonate. Nessun dettaglio è stato lasciato al caso e alla fine la rosa dei nomi si è ridotta fino ai due tecnici più gettonati degli ultimi giorni. Un favorito vero e proprio non c’è per quanto parecchi feedback da Palermo convergano su Corini.