L’edizione odierna de “Il Giornale di Sicilia” si sofferma sulle parole di Corini rilasciate ieri.
Tre settimane fa Eugenio Corini aveva in mente un «suo» Palermo. Diverso da quello che si sarebbe trovato in mano per l’esordio in campionato, diverso da quello che stava costruendo chi c’era prima di lui. Quel Palermo, oggi, è realtà: «Si, era proprio quello che volevo e ringrazio la società e i direttori, perché le cose che ci siamo detti allora sono state portate avanti.
Per la parte che ho vissuto io, e stato un mercato in cui è stato fatto un bellissimo lavoro di completamento, per portare valore ad una rosa con tanti ragazzi che avevano fatto bene in Serie C. Andava consolidata la rosa con gente di qualità ed esperienza, abbiamo fatto un ottimo lavoro. Ci vorrà del tempo per assemblare tutto, i giocatori sono arrivati scaglionati nel tempo e bisogna capire che percorso hanno fatto, ma penso che vedremo i frutti nel tempo».