Cori razzisti a Euro2020: tre giornate a porte chiuse e multa salata per l’Ungheria
La UEFA ha scelto di punire severamente la federazione ungherese.
Durante la gare di Euro 2020, alla Puskas Arena, disputate contro Portogallo, Francia e Germania, molti sostenitori della nazionale magiara si sono resi protagonisti di episodi di razzismo contro giocatori avversari. I cori sono stati ascoltati e refertati dagli ispettori di campo.
L’Ungheria dovrà giocare le sue prossime tre partite casalinghe ufficiali a porte chiuse. Inoltre la federcalcio ungherese dovrà pagare una multa di 100.000 euro.