C’eravamo tanto amati. Josip Ilicic, alla Fiorentina dal 2013 al 2017, non ha più un rapporto idilliaco con il pubblico dell’Artemio Franchi. Questo, sostanzialmente, il riassunto di quanto emerso oggi pomeriggio a Firenze in occasione della sfida di Coppa Italia tra la formazione viola e l’Atalanta. Beccato dai suoi vecchi tifosi, il 31enne fantasista sloveno non ha perdonato. Prima, segnando il goal dell’1-1 a termine di un’ottima corale culminata nel tocco magico del 72 orobico. Dopo, al termine della stessa rete, un’esultanza polemica a zittire i tifosi gigliati.
Autore di 138 presenze e 37 goal nel capoluogo toscano, Ilicic ha sempre avuto con il mondo viola un rapporto a targhe alterne. E non è un caso, giustappunto, che la consacrazione del calciatore di Prijedor sia avvenuta tra le fila della Dea, impreziosita dai consigli di Gian Piero Gasperini.
Insomma, altra prestazione maiuscola di Ilicic. Sempre più epicentro tecnico di una squadra sbarcata nella massima esposizione tecnica, destinata a crescere ulteriormente forte di un’identità ben definita.