Coppa Italia, Cagliari-Palermo 2-1: le pagelle del match

Il Palermo disputa il primo turno di Coppa Italia contro il Cagliari all’Unipol Domus. Il derby delle isole si rivela una partita molto divertente e con un buon ritmo. La partita termina 0-0 nei tempi regolamentari e si prolunga fino ai supplementari. Alla fine è Dossena a sbloccarla per il Cagliari ma negli ultimi minuti di supplementari succede veramente di tutto. Edoardo Soleri pareggia a due minuti da termine ma Di Pardo riporta avanti il club sardo a un minuto dallo scadere..  Le pagelle del match.

PIGLIACELLI 6,5: Il rigore parato a Pavoletti tiene in vita il Palermo nel primo tempo. Giocata da grande portiere per mantenere il risultato di parità, poi l’intervento di Lucioni fa la sua parte. Decisivo anche il suo guizzo su Viola nei tempi supplementari ma non può nulla sul colpo di testa di Dossena. Poteva invece fare di più sul gol allo scadere di Di Pardo dove non riesce a spingere fuori una palla che sembrava in controllo. Merita comunque un voto alto per il peso delle sue parate.

MATEJU 5,5: Partita senza particolari sbavature nei tempi regolamentari. Buon lavoro di reparto e nell’uno contro uno. Spende tanto per gestire la fascia sinistra e nei supplementari la stanchezza inizia ad essere un nemico.

LUCIONI 6,5: Dopo la parata di Pigliacelli sul calcio di rigore di Pavoletti, è suo l’intervento decisivo che evita la ribattuta a rete del centravanti del Cagliari. Scivolata prodigiosa con la contro ribattuta sul palo. La leadership di Lucioni si vede anche da queste giocate, oltre che dall’esperienza e la fisicità che mette in campo contro i centravanti di Ranieri. Al centro dell’aria di rigore è sempre lui a intervenire, grazie all’ottimo posizionamento.

MARCONI 6: Non ha vita facile contro Oristanio e Pavoletti ma riesce a giocare una partita ordinata e di grande intelligenza. Quando Ranieri fa entrare forze fresche anche Marconi inizia a faticare.

CECCARONI 6,5: Gioca da terzino sinistro e riesce comunque a dare un apporto importante alla squadra. Dialoga con Di Mariano e avanza quando ne ha l’occasione.

GOMES 6,5: L’ammonizione nei primi minuti di gara lo condizionano e sicuramente paga un pò di ingenuità e un po di condizione fisica. Il suo apporto durante la partita però è decisivo per contenere le giocate del Cagliari. Prova anche ad avanza  e si costruisce un’occasione molto interessante che viene arginata da Radunovic.

STULAC 6,5: Detta i tempi nel primo tempo e con qualità giostra la manovra dei rosanero. Deve ancora ritrovare la migliore condizione dopo l’infortunio ma dimostra di avere la personalità per guidare il centrocampo di Corini.

VASIC 7: La personalità non gli manca e lo mostra in maniera netta contro un avversario di Serie A. Il talento rosanero classe 2003 gioca con qualità e intelligenza, senza strafare ma prendendosi le giuste responsabilità. Nel finale di primo tempo sfiora un gol fantastico d’esterno al volo ma Radunovic si esalta e gli nega la gioia della prima rete ufficiale col Palermo.

INSIGNE 6: Un pò in ombra nel primo tempo. L’ex Frosinone sembra timido ma col passare dei minuti inizia a prendere fiducia e mostra le sue migliori qualità nella ripresa, soprattutto quando pesca l’inserimento di testa di Vasic.

BRUNORI 6,5: Giocata straordinaria a inizio primo tempo con una sterzata di tacco che manda fuori gioco il diretto avversario ma il suo tiro viene respinto egregiamente da Radunovic. Il suo lavoro è fondamentale per far salire la squadra e per gli inserimenti di Vasic. Anche nella ripresa impegna il portiere sardo, senza successo ma è un riferimento costante per la squadra.

DI MARIANO 6: Prova a mettere in difficoltà Zappa con le giocate sulla sinistra ma non riesce ad essere efficace. A metà ripresa fa spazio a Valente dopo aver speso tanto in termini di corsa e sacrificio.

Dal 64′ SARIC 6: Non ha ancora il ritmo partita e le sue giocate non scompongono più di tanto il Cagliari. Prova ad accompagnare le azioni ma non incide particolarmente.

Dal 70′ MANCUSO 5,5: Ingresso piuttosto incolore, se pur i suoi movimenti siano ben fatti. Avrà bisogno di tempo per adattarsi al sistema tattico di Eugenio Corini ma le sue qualità non sono in discussione. Pregevole, però, la sua giocata nel primo tempo supplementare, agganciando un cross da sinistra e tirando al volo di sinistro; tiro potente ma impreciso.

Dal 70′ VALENTE 5,5: Entra in un momento concitato della gara e non riesce a incidere con le sue azioni sulla fascia. Pochi cross e mal calibrati. Forse ancora leggermente in ritardo di condizione rispetto ad altri.

Dal 75′ SEGRE 5,5: Prestazione senza squilli ma solita gara di voglia e determinazione. Naturalmente non garantisce la qualità di Vasic ma la sua corsa potrà far comodo ai rosanero in questo nuovo campionato. Come spesso accade, però non incide nella partita.

Dal 90′ DAMIANI 5,5: entra al posto di Gomes per i tempi supplementari ma non è il miglior momento per entrare in partita. Poco dopo i rosanero subiscono il gol e la gara si complica ulteriormente.

Dal 103′ SOLERI 7: Il suo ingresso non è particolarmente brillante. Rispetto a Brunori fatica a difendere palla in mezzo ai difensori cagliaritani. Riesce, però a fare qualcosa di meglio e cioè segnare il gol dell’1-1 all’ultimo minuto dei tempi supplementari. Stacca in testa a Obert e Dossena schiacciando perfettamente di testa e bucando Radunovic. Soleri festeggia meravigliosamente il suo rinnovo di contratto anche se il suo gol non basta a evitare la sconfitta negli ultimi secondi.

MISTER CORINI 6,5: A livello tattico prepara una partita di grande attenzione e personalità, imponendo a tratti i propri ritmi al Cagliari. Il carattere lo riesce a trasmettere molto bene ed è quello che permette a Soleri di pareggiare a due minuti dalla fine, dando l’illusione dei rigori. Solo la beffa finale di Di Pardo distrugge il miracolo del Palermo.

CAGLIARI: Radunovic 7,5; Zappa 6,5 (Goldaniga s.v.), Dossena 7, Obert 6, Augello 6.5; Nandez 7 (Luvumbo 6.5), Makoumbou 7, Sulemana 6.5, Azzi 6.5 (Deiola 6); Oristanio 7, Pavoletti 6 (Di Pardo 7).