Coppa Italia 2024/25, cambia il regolamento: il Palermo affronterà il Parma. Si attende l’ufficialità
Ancora da ufficializzare il tabellone della Coppa Italia 2024/25. Cambia il regolamento. Sono in corso infatti i playoff di B e di C che fisseranno la griglia finale. Il nuovo regolamento non prevede più che ci sia lo scontro tra la prima di B e l’undicesima (Parma-Reggiana) ma tra la 18esima del ranking e la 26a, Parma e Palermo. Scontro che sarebbe al Tardini visto che i crociati sono posizionati meglio.
Sarà il Parma, dunque, con ogni probabilità l’avversario dei rosanero. Se il Palermo superasse il Parma negli incontri preliminari, si aprirebbe per i rosanero un percorso decisamente affascinante e impegnativo nei sedicesimi di finale. Affrontare squadre del calibro di Modena o del Napoli, campione d’Italia nella stagione 2022-23 ma meno performante quest’anno chiudendo al decimo posto, rappresenterebbe una sfida notevole ma anche una grande opportunità di mettersi in luce su un palcoscenico più ampio.
Il fatto che anche la Lazio sia nella stessa porzione di tabellone aggiunge ulteriore interesse. I biancocelesti, entrando direttamente agli ottavi, potrebbero essere un potenziale avversario per il Palermo, nel caso i rosanero procedano oltre i sedicesimi. Questo scenario offre al Palermo non solo la chance di misurarsi contro squadre di alto livello ma anche di guadagnare una maggiore visibilità e esperienza, elementi cruciali per una squadra che aspira a tornare e stabilizzarsi in Serie A.
Tuttavia, è chiaro che la priorità del Palermo rimane il campionato, con l’obiettivo primario di conseguire la promozione in Serie A. La gestione del calendario e delle risorse sarà fondamentale, soprattutto se il club dovesse avanzare in Coppa Italia mentre cerca di mantenere un rendimento costante in campionato. Questa doppia sfida potrebbe mettere alla prova la profondità e la resilienza della rosa, richiedendo una pianificazione strategica accurata per bilanciare gli impegni e massimizzare le possibilità di successo su entrambi i fronti.
In sintesi, mentre la Coppa Italia offre una vetrina eccellente e la possibilità di conquistare prestigio, nonché di testare le proprie forze contro avversari di prim’ordine, il Palermo dovrà navigare con attenzione tra le esigenze del torneo e quelle, forse ancor più pressanti, del campionato.
Tabellone Coppa Italia, il ranking
La formazione dei suddetti gruppi di Società avviene sulla base di un ranking sportivo determinato tenendo conto dei risultati conseguiti dalle 44 Società partecipanti alla Competizione nei rispettivi Campionati della stagione precedente, come segue:
Società vincitrice della Coppa Italia Frecciarossa nella stagione sportiva precedente;
Società che, nella stagione sportiva precedente, hanno acquisito il diritto di partecipare alla UEFA Champions League o alla UEFA Europa League o alla UEFA Europa Conference League nella stagione di disputa della Competizione, secondo l’ordine di classifica in Campionato;
Società classificatasi all’8° posto in Serie A nella stagione sportiva precedente, qualora la vincitrice della Coppa Italia Frecciarossa nella stagione sportiva precedente rientrasse tra quelle di cui al punto b. 1;
Società classificatesi dal 9° fino al 17° posto in Serie A nella stagione precedente e le 3 Società promosse dalla Serie B alla Serie A al termine della stagione precedente, secondo l’ordine di classifica in Campionato al termine dei play-off (laddove previsti);
Società retrocesse dalla SerieA alla SerieB al termine della stagione precedente, secondo l’ordine di classifica in Campionato e la Società perdente la finale dei play–off per la qualificazione al Campionato di Serie A della stagione sportiva in corso (laddove previsti);
Le rimanenti Società di SerieB classificatesi fino al 16°posto o,in caso di play-out, fino al 15° posto e la società vincitrice i play-out al termine della stagione sportiva precedente (così come determinato dall’annuale CU FIGC che fissa i criteri dei ripescaggi o, in assenza di quest’ultimo, dalle norme federali di riferimento);
Le quattro Società promosse al Campionato di Serie B al termine della stagione sportiva precedente;
la vincitrice della finale playoff del Campionato di Serie C al termine della stagione sportiva precedente;
Le tre Società seconde classificate nei gironi del Campionato Serie C al termine della stagione sportiva precedente, con assegnazione dei numeri da 41 a 43;
La posizione in tabellone n. 44 sarà assegnata alla Società vincitrice della Coppa Italia Serie C.
la testa di serie numero 1 troverà agli ottavi le teste di serie numero 16 e 24 (nel precedente triennio trovava le teste di serie 9 e 17);
la testa di serie numero 2 troverà agli ottavi le teste di serie numero 15 e 23 (nel precedente triennio trovava le teste di serie 10 e 18);
la testa di serie numero 3 troverà agli ottavi le teste di serie numero 14 e 22 (nel precedente triennio trovava le teste di serie 11 e 19);
la testa di serie numero 4 troverà agli ottavi le teste di serie numero 13 e 21 (nel precedente triennio trovava le teste di serie 12 e 20);
la testa di serie numero 5 troverà agli ottavi le teste di serie numero 12 e 20 (nel precedente triennio trovava le teste di serie 13 e 21);
la testa di serie numero 6 troverà agli ottavi le teste di serie numero 11 e 19 (nel precedente triennio trovava le teste di serie 14 e 22);
la testa di serie numero 7 troverà agli ottavi le teste di serie numero 10 e 18 (nel precedente triennio trovava le teste di serie 15 e 23);
la testa di serie numero 8 troverà agli ottavi le teste di serie numero 9 e 17 (nel precedente triennio trovava le teste di serie 16 e 24).