Coppa di Francia, il Tarbes sbaglia città ed è eliminato dopo sette ore di viaggio
Vabre e Vabres. Una “s” di differenza, quella che è costata l’eliminazione dalla Coppa di Francia al Tarbes, club di Regional 1 degli Alti Pirenei che sabato scorso doveva scendere in campo nel quarto turno della competizione nazionale contro il Vabres-l’Abbaye, società che milita in seconda divisione distrettuale. Doveva, perché la partita (in programma alle ore 18.00) non si è mai disputata visto che il Tarbes è arrivato nel villaggio di 1.200 abitanti, situato nel sud dell’Aveyron, con un’ora di ritardo. Tutta colpa della destinazione sbagliata, perché invece di andare a Vabres-l’Abbaye il pullman si è diretto nel complesso di Vabre, a Rodez, circa 80 km più a nord della destinazione reale. Vanificato, così, un lungo viaggio iniziato alle ore 11.45 quando la squadra aveva lasciato Tarbes.
Quando si sono resi conto dell’errore, i dirigenti del Tarbes hanno provato a rimediare all’errore con una lunga corsa verso Vabres-l’Abbaye. “Hanno chiamato per la prima volta per dire che sarebbero arrivati intorno alle 18.15, poi alle 18.25 e non sono mai arrivati” ha raccontato a Centre Presse Johan Mourao, allenatore-giocatore del Vabres. Il Tarbes è arrivato tra le tante difficoltà (anche una gara ciclistica sul tragitto da percorrere) soltanto alle 18.55 e…di corsa: “C’è un ponte che separa lo stadio che gli autobus non possono percorrere – prosegue Mourao nel suo racconto – I giocatori del Tarbes sono arrivati cambiati e di corsa”. Ma era troppo tardi, l’arbitro e il delegato della Federazione avevano già sancito la fine della gara. Sette ore di viaggio a vuoto per il Tarbes e vittoria a tavolino per il Vabres che adesso si prepara a giocare in quinto turno: “Essere qualificati al 5° turno è fantastico per noi, anche se avremmo preferito qualificarci sul campo” conclude Mourao.