Sì a deroghe agli spostamenti a Natale fra piccoli Comuni. Ma il Parlamento se ne assumerà tutta la responsabilità. È il monito lanciato da Giuseppe Conte durante la conferenza stampa al termine del Consiglio europeo alle forze politiche (quelle di opposizione innanzitutto ma anche Italia viva e una parte di Pd e M5S) che spingono per modificare il decreto spostamenti allo scopo di consentire la mobilità fra Comuni a Natale.
Sì a deroghe agli spostamenti a Natale fra piccoli Comuni. Ma il Parlamento se ne assumerà tutta la responsabilità. È il monito lanciato da Giuseppe Conte durante la conferenza stampa al termine del Consiglio europeo alle forze politiche (quelle di opposizione innanzitutto ma anche Italia viva e una parte di Pd e M5S) che spingono per modificare il decreto spostamenti allo scopo di consentire la mobilità fra Comuni a Natale.
“Se il Parlamento, assumendosene tutte le responsabilità – ha ribadito il premier – vuole concedere qualche eccezione per i Comuni più piccoli ci sarà un confronto. Il Parlamento è sovrano”. Tuttavia ha avvertito: “Qualsiasi misura che possa essere un’eccezione va assunta con grande cautela, se salta l’impianto complessivo rischiamo di scatenare una terza ondata di contagio”.