Conte: «Niente veglione il 31. Quarantena per chi rientra dall’estero dal 21 dicembre al 6 gennaio»
Intervenuto in conferenza stampa da Palazzo Chigi, Giuseppe Conte, presidente del Consiglio dei Ministri, ha illustrato i contenuti del nuovo DPCM. Ecco le sue parole:
«Gli italiani che andranno all’estero per turismo dal 21 dicembre al 6 gennaio dovranno sottoporsi alla quarantena al rientro. È una misura dissuasiva, non sappiamo dove andranno. Ma anche i turisti stranieri che arriveranno in Italia nello stesso periodo saranno sottoposti alla quarantena.
Gli impianti sciistici rimarranno chiusi fino al 7 gennaio. Dal 7 gennaio ricomincerà la didattica in presenza nelle scuole superiori di secondo grado e in ogni scuola in questa prima fase sarà garantito il rientro alla didattica in presenza per il 75%. Bar e ristoranti, in zona gialla, rimarranno aperti anche a pranzo: sarà consentito pranzare fuori a Natale e Santo Stefano.
Gli alberghi rimarranno aperti in tutta l’Italia, ma la vigilia di Capodanno non sarà possibile organizzare veglioni e cene, quindi i ristoranti degli alberghi quella sera dovranno chiudere alle 18 e poi sarà consentito solo il servizio in camera. Quanto ai negozi, dal 4 dicembre al 6 gennaio i negozi potranno rimanere aperti fino alle 21. Dal 4 dicembre al 15 gennaio nei giorni festivi e prefestivi nei centri commerciali saranno aperti solo gli esercizi di prima necessità».