Cinque donne nella task force di Colao e altre sei in quella della Protezione civile. I comitati per la ripartenza dopo l’emergenza Coronavirus vengono implementati con le competenze femminili, come annunciato già una settimana fa dal premier Giuseppe Conte.Il presidente del Consiglio ha fatto sapere oggi che nella task force di Vittorio Colao per la fase 2 lavoreranno anche Enrica Amaturo, professoressa di sociologia all’Università Federico II di Napoli e Marina Calloni, fondatrice di Against Domestic Violence, il primo centro universitario in Italia dedicato al contrasto alla violenza domestica.
Inoltre, fa sapere Conte, prenderanno parte al comitato Linda Laura Sabbadini, direttrice centrale dell’Istat, Donatella Bianchi, presidente del WWF Italia e Maurizia Iachino, dirigente di azienda. Il presidente Conte, come riporta Repubblica, ha raccolto in questa maniera anche l’appello di Valentina Cuppi, presidente Pd e sindaco di Marzabotto, che assieme al segretario Nicola Zingaretti aveva lanciato un appello per un “Woman new deal”, ossia un pieno coinvolgimento delle donne, in prima fila nell’emergenza coronavirus, anche nella progettazione della ripartenza.