«Non c’è più tempo da perdere bisogna riaprire subito in sicurezza e sostenere le imprese per sopperire ai mancati introiti attraversi la liquidità per le nostre aziende, la cassa integrazione per i nostri collaboratori e un fondo perduto per la ripartenza e la riapertura». Queste le parole di Francesco Picarella, presidente di Confcommercio Sicilia che ha lanciato una petizione dal titolo «Ora basta, chiediamo dignità per noi e per i nostri collaboratori» che porterà su tutti i tavoli delle istituzioni. «In occasione della riunione congiunta con il presidente Nello Musumeci e tutto il governo regionale sulla fase 2 – spiega Picarella – Confcommercio Sicilia ha evidenziato la necessità di misure straordinarie che compensino le perdite delle aziende, la ripartenza immediata di tutti i comparti e lo sblocco della cassa integrazione. Non c’è più tempo da perdere per venire incontro alle esigenze delle imprese e prevedere un fondo perduto, non c’è più tempo da perdere sugli ammortizzatori sociali e la cassa integrazione; non c’è più tempo da perdere sulla efficienza della amministrazione pubblica. Abbiamo bisogno che la burocrazia, da sempre considerata limitatore, si trasformi in facilitatore d’impresa, sempre nel rispetto delle regole».