COMUNICATO UFFICIALE WADA: “Non faremo ricorso” | Cosa cambia per Jannik Sinner
Svolta assoluta nel caso doping, con la Wada che ha deciso di non fare ricorso. Adesso per il ragazzo di San Candido cambia tutto.
Jannik Sinner continua il suo cammino agli Australian Open. La speranza del classe 2001 altoatesino è quella di difendere il titolo, per confermarsi ancora una volta come il migliore al mondo. Mentre sta giocando il torneo però il numero uno del Ranking ATP sta comunque continuando a pensare alla questione doping che lo vede coinvolto.
Manca sempre meno infatti al responso riguardante il suo caso, che potrebbe comminargli una sostanziosa squalifica, oppure, nella migliore delle ipotesi, lo scagionerebbe in modo totale, andandosi così a lasciare alle spalle un vero e proprio incubo, che ha condizionato pesantemente il suo 2024 da sogno in campo sportivo.
Ma proprio nelle scorse ore è arrivato il comunicato ufficiale della WADA che ha lasciato tutti senza parole. L’organizzazione ha infatti annunciato che non farà ricorso per quanto riguarda la possibile squalifica. Cambia tutto dunque per il nostro Jannik Sinner, che adesso può sicuramente sorridere.
Il comunicato della WADA non lascia dubbi
Uno dei tanti casi relativi al doping nel tennis ha visto come protagonista Iga Swiatek. La tennista polacca era stata colta positiva alla Trimedazina ad agosto scorso, e dopo qualche indagine l’ITIA ha optato per discolparla in maniera totale, tanto che la pena subita dalla giocatrice è stata di appena un mese (scontata in due differenti periodi).
Questa situazione avrebbe potuto generare un ricorso della WADA, un po’ sulla falsa riga di quanto accaduto con Jannik Sinner. E invece ciò non è accaduto. Come riportato da tennisitaliano.it, ”Tramite una nota ufficiale apparsa sul proprio sito, la WADA ha confermato che non farà ricorso al CAS in merito al caso che ha visto protagonista Iga Swiatek”.
Sinner apprende la notizia con attenzione
Sinner ha captato tale notizia con grande attenzione, anche se difficilmente i due casi saranno collegati. La WADA ha infatti già presentato da tempo il ricorso per il numero uno al mondo, e non potrà tornare indietro.
Al ragazzo di San Candido dunque non resta che aspettare le prossime settimane per conoscere il suo destino, e sperare che la richiesta della WADA non venga accolta. Staremo a vedere come andranno le cose.