Comunicato Trapani: “Abbiamo avviato azioni di carattere penale contro la FM Service…”
Il Trapani ha appena diramato un comunicato sulla propria pagina Facebook rispondendo alle accuse di Maurizio De Simone, di seguito la nota:
“In merito alla notizia di stampa relativa ad un contenzioso in atto con la precedente compagine societaria facente capo a FM Service ed all’amministratore delegato Maurizio De Simone, Alivision Transport Scarl, proprietaria al 100 per cento della Società Trapani Calcio, ed il consiglio d’amministrazione del Trapani Calcio comunicano quanto segue:
L’ufficio legale del Trapani Calcio conferma che sono state avviate dalla proprietà e dallo stesso Trapani Calcio le necessarie azioni di carattere civile – con lo studio legale Tonucci & Partners di Roma – e penale – con l’assistenza dell’avvocato Antonino Reina di Palermo – nei confronti della FM Service e degli amministratori della stessa, alle quali ha aderito il Trapani Calcio assistito dallo Studio Legale Gianni, Origoni, Grippo, Cappelli & Partners di Milano.
Infatti, in base alla due diligence redatta da primari professionisti ed in base agli ulteriori elementi acquisiti dopo la cessione del 21 giugno 2019 è emerso il diritto dell’attuale proprietà ad un indennizzo pari a € 3.690.062,04 per minusvalenze e passività, occultate dalla stessa FM Service.
Seppur per le motivazioni ben note, soprattutto ai tifosi ed al personale dipendente e non del Trapani Calcio, il Trapani Calcio difficilmente potrà fare affidamento sul recupero di tali somme considerando l’indice di solvibilità finanziaria della FM Service, tuttavia non vi è la benché minima possibilità che vengano messi in discussione gli effetti dell’atto del 21 giugno 2019.
Si confida pertanto in una rapida ed efficace azione della Magistratura civile e penale adita”.