Dario Mirri si è detto disponibile a risolvere il contratto della Damir dopo le parole di Salvatore Tuttolomondo, proprietario di Arkus Network (clicca qui per leggere). Di seguito il comunicato:
“Apprendo quanto comunicato dal sig. Tuttolomondo, riferito al contratto pubblicitario sottoscritto dalla Damir e dal Palermo lo scorso 17 febbraio. A quanto riportato dagli organi di informazione presenti alla conferenza stampa di oggi, la società, per bocca del sig. Tuttolomondo, “ha dato incarico ad un legale di valutare la posizione e proporre iniziative per tutelare il Palermo”. Preciso subito che già lo scorso 6 maggio, quando ancora eravamo in piena corsa promozione, nel corso di un incontro avuto con il fresco di nomina Vice Presidente Vincenzo Macaione, avevo già dato la mia disponibilità a risolvere il nostro contratto se questo fosse stato considerato d’ostacolo alle politiche o al piano industriale della nuova società. Era ed è sufficiente che l’attuale proprietà restituisca alla Damir i 2.800.000 + iva che abbiamo immediatamente versato anche per scongiurare la possibile penalizzazione ai danni del Palermo, in piena corsa per la Serie A. La mia volontà era, ed è rimasta, quella di dare una mano, per l’amore e la passione nutriti per la nostra squadra del cuore, assumendomi il rischio – poi rivelatosi molto alto – di perdere completamente il mio investimento. Adesso, quindi, con la stessa vicinanza ai colori della squadra, sono disponibile a sollevare in partenza l’attuale proprietà da ulteriori spese legali, questa volta relative al nostro contratto, che può essere risolto subito, se subito mi verrà corrisposta la stessa cifra messa a suo tempo a disposizione del Palermo, in un momento in cui nessuno si mostrava disponibile. Forza Palermo, sempre. Dario Mirri”.