Como, Suwarso: «Con esonero Longo abbiamo cambiato la mentalità»
L’edizione odierna de “La Gazzetta dello Sport” propone una lunga intervista al manager indonesiano Mirwan Suwarso, nel quale parla di quello che è il progetto Como, che sta crescendo in maniera esponenziale tanto da aver portato la squadra in piena lotta per la promozione in Serie A.
Ecco alcuni estratti:
«Avevamo vinto partite senza merito, rischiando troppo: una strada che non avrebbe portato lontano. Meglio cambiare subito, dopo sarebbe stato tardi. Fabregas ha inciso: mentalità nuova, identità italiana. Lui è l’architetto, è anche uno dei proprietari e dà la linea. L’allenatore però è Roberts».
«Se credevo alla scalata serie A? Sì, quando abbiamo cambiato allenatore esonerando Longo abbiamo voluto cambiare mentalità. Quindi questi risultati non mi sorprendono: in estate avevamo stanziato 25 milioni per andare in Serie A. Step by step. Il mondo cambia in fretta, meglio vivere il presente cercando di crescere. Certo, essere qui a giocarci la A dopo 5 anni ha sorpreso anche me. Al nostro arrivo il merchandising portava 100mila euro e oggi siamo a 4 milioni. Noi guardiamo alla Juve che fa 180 milioni e vogliamo arrivare a 20. E poi il centro sportivo: dobbiamo svilupparlo, siamo solo al 30%. E poi c’è il progetto dello stadio. A breve la proprietà approverà il progetto da presentare al Comune. Non sarà uno stadio per il Como, aperto due o tre giorni al mese, ma per la città, con aree commerciali e sanitarie».