Alberto Cerri, attaccante del Como, ha parlato dopo la sconfitta contro il Sudtirol.
Ecco le sue parole a Como Tv:
«Dobbiamo solo stare zitti e lavorare. Siamo nella stessa situazione dell’anno scorso, con la differenza però che quest’anno ci aspettavamo un inizio diverso. Non dobbiamo nasconderci, c’è poco da dire. Dentro di noi stiamo male. I fischi dei tifosi? Sono assolutamente da capire, è normale che protestino. Loro come noi si attendevano di più. Come se ne esce? Solo lavorando. Intanto dobbiamo comunque chiedere scusa e vergognarci. E poi, continuare a lavorare a testa alta. Perché siamo solo noi i padroni del nostro destino, e siamo ancora in tempo per cambiare le cose. Parlando poco e lavorando tanto».