Intervenuto ai microfoni di “Radio Toscana”, Rocco Commisso, presidente della Fiorentina, si è espresso così in merito alla costruzione del nuovo stadio: «La promessa è mia e non dipende solo da me, a differenza di Chiesa. C’è la politica, le istituzioni, la Mercafir che si deve muovere… Se non si va veloce e non ho controllo forse non lo faccio. Quanto tempo si è dato? Non lo so, perché ci deve essere un bando per l’acquisto. Non so quanto tempo ci vorrà. Abbiamo cominciato con Campo di Marte, e Pessina ha ragione. Quando dice che le curve non si possono abbattere per fare uno stadio tutto unito. Ritenevo giusto partire da là, dalla storia di Firenze. Pessina deve prendere certe decisioni, io altre, seguendo quello che è meglio per me e per i tifosi della Fiorentina».